Il 10 agosto 1944, a Milano, quindici tra partigiani e antifascisti vennero prelevati dal carcere di San Vittore e portati in Piazzale Loreto, dove furono fucilati da un plotone di esecuzione composto da militi della legione «Ettore Muti» guidati dal ten. Roncucci sotto il comando del capitano delle SS Theodor Saevecke, del colonnello Walter Rauff e dei generali Willy Von Tensfeld e Von Goldbeck. La strage fu perpetrata come rappresaglia per un attentato consumato il 7 agosto 1944 contro un camion tedesco parcheggiato in Viale Abruzzi, a Milano. Nell'attentato rimasero feriti cinque italiani ed altri sei furono uccisi, ma non si ebbero vittime tra i tedeschi. Meno di un anno dopo, il 29 aprile 1945, in quello stesso piazzale saranno esposti i cadaveri di Mussolini, Claretta Petacci e altri 15 fascisti uccisi dopo la cattura a Dongo. Il volto incappucciato che nell'elaborazione sovrasta i corpi di Gian Antonio Bravin, Giulio Casiraghi, Renzo del Riccio, Andrea Esposito, Domenico Fiorani, Umberto Fogagnolo, Tullio Galimberti, Vittorio Gasparini, Emidio Mastrodomenico, Angelo Poletti, Salvatore Principato, Andrea Ragni, Eraldo Soncini, Libero Temolo e Vitale Vertemati, è quello di Mussolini.

Clicca
Clicca
Clicca
Clicca

Le immagini, se non diversamente segnalato, sono prevalentemente tratte da materiali fotografici e grafici preesistenti modificati e riadattati dall'autrice. La riproduzione parziale e non a scopo commerciale del materiale pubblicato (immagini e testi) è consentita citando la fonte (indirizzo web) e l’autore (Cinzia Ricci o altri), diversamente tutti i diritti sono riservati.

Clicca

by www.cinziaricci.it oggi ethanricci.cloud

Clicca

Questo sito, testato principalmente con Firefox, Internet Explorer e Safari, è privo di contenuti dannosi per i computer. On-line dal 2003, nel 2015 diviene antologico, da allora non viene aggiornato. Gli odierni Browers non supportano più gran parte dei materiali multimediali prodotti prima di tale anno, le numerose pagine che sembrano vuote in realtà contengono tali contenuti ormai non più fruibili - ne siamo dispiaciuti. Risoluzione schermo consigliata: 1024x768.