Home Page di ethanricci.cloud - Collegamento a sito esterno Clicca per accedere alla sezione...
Clicca per accedere alla sezione...
Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione...
Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione...
Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca per accedere alla sezione... Clicca Clicca per accedere alla sezione...
Contattaci!
Aggiornato Venerdì 26-Gen-2007

 

Gennaio 2004

 

Rapinato mentre era moribondo, forse per aver ingerito una bevanda tossica: è questa l'ipotesi che emerge dalle indagini della Squadra Mobile sulla morte di Giampiero D'Este, il pensionato di 61 anni di Cesano Boscone (Milano) trovato ucciso il 31 dicembre scorso a Cinisello Balsamo (Milano).

Sospettato di aver ucciso l'uomo, in un'aggressione avvenuta su uno sfondo di incontri nel giro della prostituzione omosessuale alla periferia di Milano, è un giovare immigrato irregolare romeno, di 17 anni. Il presunto assassino del pensionato è stato individuato e fermato dopo una serie di indagini della Squadra Mobile di Milano. A incastrarlo c'è una telefonata che il giovane ha fatto all'estero usando il cellulare della vittima.

Giampiero D'Este era stato trovato morto, all'esterno della sua auto, quasi di fronte a uno degli ingressi del Parco Nord di Milano. Aveva i pantaloni calati e segni di violenza sulla fronte. Rimangono ancora da chiarire le cause esatte della morte.

 

5 Gennaio 2004

 

CINISELLO BALSAMO - Un soccorso immediato dopo l’aggressione, avrebbe potuto salvare Giampiero D’Este. È quanto emerge, tra l’altro, dall’autopsia eseguita sul corpo del 61enne trovato morto nel parcheggio dell’ospedale Bassini, la mattina del 31 dicembre. Il medico legale ha stabilito che l’uomo ha ricevuto due colpi alla testa - uno allo zigomo destro, l’altro sopra l’occhio sinistro - che avrebbero provocato la morte, sopraggiunta per un’emorragia interna. Ma nessuno ha notato in tempo il pensionato steso per terra, in una zona buia del posteggio.

Ci sono volute delle ore, perché il corpo fosse scoperto, ormai alle prime luci del giorno: il decesso è avvenuto tra la mezzanotte e l’una, D’Este è stato ritrovato alle sette del mattino, da un infermiere dell’ospedale.

Sul caso proseguono le indagini della sezione omicidi della Mobile di Milano, che spera di chiarire al più presto alcuni punti oscuri della vicenda. Il portafogli dell’uomo non è stato ritrovato, solo i suoi documenti sono stati gettati a qualche centinaio di metri di distanza dal luogo dell’omicidio: potrebbe essere stata un’aggressione a scopo di rapina. Ma su questa ipotesi ci sono ancora alcune perplessità: il 61enne (un fattorino in pensione che viveva da solo in un appartamento di Cesano Boscone), è stato ritrovato con i pantaloni della tuta leggermente abbassati. Il particolare ha alimentato il sospetto di un incontro sessuale finito male. La zona dove è avvenuto il delitto, tra l’altro, è nota per la prostituzione, soprattutto omosessuale e transessuale. E tuttavia all’interno dell’auto non sono state trovate tracce di sangue, presenti invece in gran numero all’esterno della vettura, dove sarebbe avvenuto il pestaggio. La Ford Fiesta grigia, inoltre, è finita contro un muretto, come se l’uomo fosse stato al volante e avesse perso il controllo dell’auto, prima di cadere fuori.

 

TORNA SU
HOME
Le immagini, se non diversamente segnalato, sono prevalentemente tratte da materiali fotografici e grafici preesistenti modificati e riadattati dall'autrice. La riproduzione parziale e non a scopo commerciale del materiale pubblicato (immagini e testi) è consentita citando la fonte (indirizzo web) e l’autore (Cinzia Ricci o altri), diversamente tutti i diritti sono riservati.

Questo sito, testato principalmente con Firefox, Internet Explorer e Safari, è privo di contenuti dannosi per i computer. On-line dal 2003, nel 2015 diviene antologico, da allora non viene aggiornato. Gli odierni Browers non supportano più gran parte dei materiali multimediali prodotti prima di tale anno, le numerose pagine che sembrano vuote in realtà contengono tali contenuti ormai non più fruibili - ne siamo dispiaciuti. Risoluzione schermo consigliata: 1024x768.