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Aggiornato Venerdì 26-Gen-2007

 

Di Ma.P. - “Corriere Adriatico”, 1 Agosto 2004

 

Picchia un viado per rapinarlo, preso dai carabinieri pochi minuti dopo. E’ accaduto l’altra notte a Cesano poco prima delle una. Per venerdì sera i vertici dell’Arma avevano fissato un servizio mirato al controllo della zona sia per fenomeni “comuni” come la prostituzione che per tutto ciò che riguardava la vita notturna. Un’operazione che aveva anche lo scopo di far sentire la presenza delle divise come più volte richiesto dai cittadini.

Era passata da poco la mezzanotte quando una delle numerose pattuglie della compagnia di Senigallia che circolava proprio in zona Cesano è stata fermata da un viado, malconcio, che si trovava nell’area di servizio “Q8” a poche decine di metri dalla grande rotatoria. Il transessuale, un colombiano di 34 anni, ha dichiarato ai carabinieri di essere stato rapinato, e picchiato, da un giovane di colore pochi istanti prima. I militari hanno iniziato subito le ricerche e non molto distante dal distributore di benzina hanno notato un uomo che corrispondeva alla descrizione ricevuta dai viado. I carabinieri hanno bloccato quel ragazzo, un nigeriano di 31 anni, che ancora portava con se la borsetta del transessuale e stava tentando di nascondersi in un garage di una abitazione ancora aperto. L’africano è stato immediatamente arrestato e poi trasferito nel carcere anconetano di Monteacuto a disposizione dell’autorità giudiziaria. Non è andata bene nemmeno al viado che, dopo aver ricevuto le cure del pronto soccorso, è stato denunciato alla magistratura perchè clandestino e soprattutto perchè su di lui pende un ordine di espulsione della Questura.

 

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