Festa di S. Croce, 13 Settembre 1993

• La cattedrale, generosa meretrice distesa sull’asfalto bagnato, apre la bocca ed ognuno vi entra. Sento le voci e l’organo cantare, vedo il fiume di carne venire inghiottito, osservo il volto sofferente di un Cristo che geme, le guance incavate, gli occhi rivolti al cielo e quel tenerissimo rivolo di sangue impigliato alla barbetta che vien voglia di asciugarlo con un bacio, che viene voglia di chiedergli: «Dimmi, come andò quella volta nel tempio? Raccontami di te e Maddalena, del pane spezzato e della gente che non capisce, che tradisce… Spiegami perché, in tanti secoli, nessuno ti ha ancora aiutato a scendere dalla croce…».

16 Settembre 1993

• Così camminano nel mondo certi cuori - non hanno terra, né famiglia, né certezze, solo un fardello di stelle cadute sull’erba fresca del mattino come tante lacrimelle di rugiada su un fiore destinato ad appassire.

23 Ottobre 1993

• Con il tempo diventiamo quello che siamo: 360° d’insopportabile intransigenza e opportunistico lassismo.

24 Ottobre 1993

• Non si muore né di poco né di tanto dolore quando si è sopravvissuti all’inferno.

12 Novembre 1993

• Sono tutta pelle e anima. Nient’altro. Una noia mortale.

19 Novembre 1993

• Sopravvivo senza sapere di cosa è fatta una vita serena e la inseguo come giocassi a mosca cieca, la cerco tastando nel buio il mondo (con la sensibilità e l’esperienza di un cieco), tastandone il polso, come un animale affamato le tracce olfattive d’una preda invisibile.
• Ci sono cose sulle quali non abbiamo alcun potere, una di queste è senz’altro l’amore.

20 Novembre 1993

• Liberazione - buio trapasso in altri inganni.
• Diffida del mio amore - chi molto ama in nessun luogo alberga.

7/12 Dicembre 1993

• Potremmo raggruppare le conversazioni in tre categorie:
1) in orizzontale: quando si parla di tutto senza dire assolutamente nulla;
2) in verticale: quando si parla di un solo argomento per volta senza venirne a capo;
3) in tralice: quando si comincia a chiacchierare del più e del meno e poi si finisce a parlare ognuno per conto proprio.

12/20 Dicembre 1993

• Ed io piansi cercando il tedio alloro dell’amore.

Esser stanchi e felici,
Sola apparenza o blaterare sciocco
Giù-giù
Sino all’inferno dorato d’una vita serena.

• Vivere questa vita da Dio? No, grazie, mi accontento di viverla da uomo libero.